I consigli per avere gambe fresche e leggere
Le gambe gonfie sono la classica conseguenza di una vita sedentaria, lunghe ore passate in piedi o l’esposizione prolungata al caldo. In queste situazioni è facile sentire sensazioni di pesantezza e indolenzimento alle gambe, pelle secca e senza tono, caviglie gonfie. Se sottovalutate, le gambe gonfie e pesanti possono portare la comparsa di capillari superficiali fino alla formazione di vene varicose.
Nel caso in cui non si sia in presenza di una patologia grave, è possibile agire applicando alcuni semplici rimedi naturali alla portata di tutti, come aumentare il movimento quotidiano e fare freschi pediluvi a fine giornata.
I rimedi per combattere gambe stanche e pesanti
Per prevenire danni gravi e ridurre i piccoli disturbi provocati dalla circolazione alterata, è utile seguire alcuni consigli:
1) Fare più movimento. Le lunghe passeggiate all’aria aperta hanno diverse finalità: aiutare la circolazione soprattutto a livello degli arti inferiori, tonificare i muscoli e risvegliare il buonumore. Camminando, il sangue viene spinto verso l’alto, in direzione del cuore, superando la forza di gravità ed aiutando così la circolazione anche negli arti inferiori.
2) Quando non è possibile camminare (viaggi lunghi ed immobilità prolungata), è utile compiere esercizi isometrici e cercare di alzarsi spesso per compiere brevi passeggiate. Anche esercizi di respirazione profonda accelerano la circolazione venosa e sono particolarmente adatti alle persone sedentarie.
3) Indossare calzature adeguate. È utile evitare di indossare a lungo scarpe con tacchi alti, perché la caviglia rimane ferma in posizione estesa, limitando il movimento del polpaccio. Gli stivali, poi, mantengono la gamba ad una temperatura eccessiva, favorendo la formazione di capillari. Invece, un tacco largo di altezza intermedia (3-4 cm) aiuta anche la normale curvatura del piede, che garantisce una buona spinta del sangue verso l’alto.
4) Controllare il peso corporeo. Il sovrappeso influenza negativamente il sistema venoso, anche per gli effetti provocati dal peso eccessivo: pigrizia, respirazione meno ampia, difficoltà e riduzione del movimento.
5) Ridurre l’esposizione al caldo e al sole. L’eccessiva esposizione al sole provoca surriscaldamento dei tessuti e vasodilatazione prolungata delle vene, favorendo anche l’edema.
6) Prendersi cura del proprio corpo. Concedersi un ciclo di massaggi idratanti e snellenti aiuta a ridurre gli inestetismi della pelle, come cellulite e ritenzione idrica.
Gli integratori contro le gambe gonfie
Altri rimedi naturali sono legati al campo erboristico e variano a seconda della condizione fisica.
Per prima cosa una corretta integrazione dietetica con rimedi vegetali può essere di grande aiuto in questi casi, specie se supportata a livello locale. Le foglie di Vite Rossa, per esempio, contengono un’elevata quantità di antocianosidi, che aiutano a ridurre la permeabilità dei vasi sanguigni, migliorando il circolo arterioso e venoso. L’Ippocastano è naturalmente ricco di escina, che favorisce la vasocostrizione e la funzionalità vasale periferica. Il Rusco è utile in caso di senso di pesantezza alle gambe, mentre il Mirtillo, grazie agli antocianosidi e ai tannini in esso contenuti, presenta un’azione vasoprotettiva e astringente, in grado di ridurre gli edemi. Infine, la Centella migliora la funzionalità venosa, favorendo il ritorno del sangue al cuore e migliorando la vascolarizzazione. Assumere degli integratori alimentari naturali ricchi di questi principi attivi aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, riduce il dolore e i fastidi tipici delle gambe gonfie e affaticate.
Un altro rimedio naturale efficace contro le gambe pesanti è l'applicazione locale di estratti di Troxerutina, Escina, Centella, Mirtillo, Ginkgo Biloba, Meliloto, e Aloe Vera: queste piante associate al massaggio sono consigliate per favorire la circolazione periferica.
Curiosità:
Quando non si hanno a portata di mano prodotti specifici, un aiuto naturale per sgonfiare le gambe è fornito dalla forza di gravità. Sollevare le gambe verso l’alto, magari appoggiandole al muro o a una sedia, permette alla forza di gravità di far scivolare i fluidi verso il cuore allontanandoli dagli arti inferiori.