ESI Quality since 1975

Controllo qualità

La qualità dei prodotti è la prima regola aziendale che si realizza:

· Nella scelta e nell’impiego di materie prime selezionate.
· Nei controlli di qualità rigorosi realizzati in laboratori specificamente attrezzati.
· Negli standard ai più alti livelli qualitativi, grazie ai moderni impianti di produzione e controllo.

 

test-clinici

 

21 punti chiave del controllo qualità

Hai la certezza che gli integratori che acquisti siano stati prodotti seguendo tutti i punti chiave del controllo qualità?

  1. Acquistare solo le migliori materie prime da fornitori qualificati e validati da ESI.
  2. Immagazzinare le materie prime in locali idonei, al riparo da calore e umidità.
  3. Testare e valutare tutti i lotti di tutte le materie prime al momento della ricezione, eseguendo analisi chimico-fisiche e micro biologiche, utilizzando protocolli consolidati e sofisticati metodi di controllo, nel rispetto delle specifiche tecniche concordate con i fornitori.
  4. Avvicendare i lotti per assicurare l’utilizzo di materie prime sempre recenti.
  5. Ove necessario, prevedere un sovra-dosaggio degli ingredienti per assicurare sempre che il quantitativo a fine shelf life concordi con quanto dichiarato in etichetta.
  6. Utilizzare riempitivi, leganti ed eccipienti di origine naturale e/o vegetale.
  7. Granulare, ove necessario, alcuni nutrienti per assicurare una miscelazione uniforme degli ingredienti.
  8. Produrre in ambienti deumidificati per prevenire danni ai nutrienti sensibili all’umidità.
  9. Utilizzare le ultime tecniche di compressione evitando di utilizzare elementi dannosi.
  10. Quando risulta necessario, rivestire uniformemente le tavolette subito dopo la produzione, per evitare che l’umidità e l’ossidazione danneggino il prodotto finito.
  11. Condurre test di disaggregazione per assicurare che le tavolette e le capsule di dissolvano nei tempi previsti dalla farmacopea, a seconda della tipologia del prodotto.
  12. Controllare analiticamente tutti i lotti di semilavorato, prima di autorizzare il confezionamento.
  13. Confezionare il prodotto sfuso subito dopo le analisi.
  14. Confezionare in flaconi e blisters tavolette, capsule e liquidi seguendo le vigenti normative in materia di igiene e sicurezza degli alimenti.
  15. Imballare i prodotti in modo tale da ridurre quanto più possibile gli effetti della luce, del caldo e dell’umidità.
  16. Utilizzare contenitori idonei agli alimenti.
  17. Controllare periodicamente gli ingredienti caratterizzanti nei prodotti, per assicurarne l’efficacia fino alla fine della shelf life.
  18. Testare e controllare tutti i lotti di tutti i prodotti finiti, eseguendo analisi chimico-fisiche e microbiologiche, prima dell’autorizzazione alla commercializzazione.
  19. Tenere un inventario con un sofisticato sistema computerizzato, consentendo di controllare accuratamente le scorte ed offrire prodotti freschi e di recente produzione.
  20. Garantire comunque e sempre l’applicazione e l’aggiornamento di adeguate procedure di sicurezza,avvalendosi dei principi su cui si basa il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici.
  21. Garantire la completa tracciabilità, a partire dal ricevimento di ciascun lotto di materia prima e fino alla consegna dei prodotti al punto vendita, secondo quanto previsto dal regolamento CE n. 178/2002.