ESI Quality since 1975

Controllo del Colesterolo: scopri gli integratori naturali più efficaci

Controllo del Colesterolo: scopri gli integratori naturali più efficaci

6 min
di Livia Pisciotta

Gli integratori naturali, più appropriatamente denominati “nutraceutici”, sono composti bioattivi presenti in alcuni alimenti di origine vegetale o animale con possibili effetti benefici sulla salute dell’uomo, se assunti in dosi concentrate superiori a quelle presenti negli alimenti stessi. I principali nutraceutici con azione ipocolesterolemizzante clinicamente dimostrata, in grado quindi di svolgere un'azione di controllo del colesterolo, riducendone i livelli, sono le fibre, i fitosteroli, gli estratti di riso rosso fermentato e la berberina. Si assumono in formulazioni simili ai farmaci (compresse, capsule, bustine, gel).

L’effetto ipocolesterolemizzante delle fibre

L'effetto ipocolesterolemizzante degli integratori naturali a base di fibra solubile è attribuito alla sua viscosità. Formando un gel che lega gli acidi biliari nell’intestino tenue, la fibra ne aumenta l'escrezione con le feci e determina un maggiore utilizzo del colesterolo per la produzione epatica di bile.

Il potenziale ipocolesterolemizzante della fibra è dunque proporzionale al suo grado di viscosità. Mentre un'azione indiretta potrebbe essere inoltre svolta dai prodotti della fermentazione intestinale della fibra, noti come acidi grassi a corta catena, che possono esercitare effetti favorevoli sul metabolismo lipidico.

In soggetti sani, in pazienti ipercolesterolemici ed in quelli affetti da diabete mellito, è stata osservata una riduzione modesta, ma significativa dei livelli di colesterolo LDL, senza rilevanti effetti collaterali in seguito a supplementazione dietetica con β-glucano d’avena, psyllium, pectine, gomma guar, chitosano, glucomannano e idrossipropilmetilcellulosa.

L’effetto delle fibre sui trigliceridi e sulla frazione di colesterolo legata alle HDL è invece meno chiaro, anche se alcuni studi ne suggeriscono un possibile effetto nel ridurre la trigliceridemia postprandiale. L’eccesso di fibre può determinare effetti collaterali gastrointestinali.

I fitosteroli per il controllo del colesterolo

I fitosteroli e i loro derivati esterificati sono componenti bioattivi di origine vegetale che si trovano in piccole quantità in alimenti di origine vegetale quali frutta, verdura, noci, semi, cereali, legumi e oli vegetali. Essi presentano una struttura chimica omologa a quella del colesterolo per cui competono con il colesterolo nell’assorbimento intestinale mediato dalla stessa proteina trasportatrice (NPC1L1) determinando l’effetto ipocolesterolemizzante.

I fitosteroli vengono poi per la maggior parte “traghettati” nuovamente nel lume intestinale ed escreti con le feci. Evidenze scientifiche dimostrano che il consumo di integratori naturali di fitosteroli riduce in maniera significativa le concentrazioni di colesterolo totale e della frazione legata alle LDL di circa 8-10% sia in soggetti sani che in soggetti con ipercolesterolemia. Sebbene un utilizzo di fitosteroli alle dosi raccomandate (2 gr/die) non determini effetti collaterali di rilievo, un loro eccessivo consumo può associarsi ad un deficit di assorbimento delle vitamine liposolubili.

Riso rosso fermentato: l’alleato per contrastare i livelli di colesterolo

L’estratto di riso rosso fermentato è un prodotto della fermentazione del riso da parte di un lievito, il Monascus purpureus, che produce, tra le tante, una sostanza denominata monacolina K, strutturalmente e funzionalmente analoga alla lovastatina, capace di inibire l'enzima HMGCoA reduttasi e quindi la sintesi di colesterolo.

La monacolina K potrebbe essere solo in parte responsabile dell'effetto ipocolesterolemizzante dell’integratore a base di estratti di riso rosso fermentato, in quanto esso contiene almeno 10 diverse monacoline più o meno attive oltre a β-sitosterolo e campesterolo in grado di limitare l’assorbimento intestinale del colesterolo, fibre, niacina tutte sostanze con un effetto ipocolesterolemizzante. L'efficacia ipolipemizzante del riso rosso fermentato è confermata da alcune metanalisi di studi clinici randomizzati e controllati.

L'integrazione con riso rosso fermentato ha dimostrato essere efficace nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari in pazienti adulti e anziani in prevenzione secondaria in un ampio studio condotto in Cina su 1445 pazienti (di età compresa tra i 65 e i 75 anni) con una storia di infarto miocardico, randomizzati in due gruppi (placebo in confronto a estratto di riso rosso fermentato) e seguiti per una media di 4 anni. L'assunzione del nutraceutico ha evidenziato una riduzione del rischio di CHD (-31,0%), di mortalità (-31,9%,) e di ictus (-44,1%). Un integratore alimentare naturale a base di riso rosso fermentato utile per il controllo del colesterolo è Normolip 5.

L’estratto di riso rosso fermentato è ufficialmente indicato tra gli integratori dietetici con attività ipocolesterolemizzante dalle linee guida europee per il trattamento delle dislipidemie con una efficacia di riduzione del colesterolo LDL intorno al 20-25%. Bisogna considerare la possibilità di effetti collaterali simili a quelli della lovastatina, soprattutto se si utilizzano le più elevate titolazioni di monacolina K.

Berberina, controllo del colesterolo e metabolismo lipidico

La berberina è un alcaloide vegetale presente in diverse piante, quali Berberis vulgaris, Coptis chinensis, Berberis aristata. Alla base dell'effetto ipocolesterolemizzante della berberina sono stati individuati diversi meccanismi d’azione che hanno come risultato finale una regolazione dell'espressione genica di geni regolatori del metabolismo lipidico in grado di ridurre i livelli di lipidi plasmatici.

L'efficacia della berberina è dimostrata da studi clinici randomizzati controllati, anche se effettuati pressoché esclusivamente nella popolazione asiatica. Tra i possibili effetti collaterali della berberina, emersi per lo più nei trials che hanno impiegato dosi più elevate del nutraceutico, si ricordano stitichezza, diarrea, distensione addominale e sapore amaro in bocca. Un aspetto che potrebbe condizionare l'efficacia della berberina, è il suo assorbimento intestinale spesso esiguo e con un’ampia variabilità interindividuale.

linee e prodotti consigliati
Normolip 5
Normolip 5

Trova il punto vendita

Iscriviti ora alla nostra
Newsletter!

Nuovi prodotti in esclusiva, ispirazioni e consigli.